CUTRO: il naufragio dei migranti è un po’ strano

Molto interessante:

Considerazioni di un amico diportista.
Un barcone fatiscente della lunghezza di circa 15 metri,viene messo in mare sulle coste turche con oltre 150 persone a bordo.
Considerando una larghezza di circa 4 metri per una lunghezza di circa 15 metri, gli occupanti avevano a disposizione circa 60 mq di spazio totale , 40 cmq a persona per meglio spiegarvi uno spazio di 6,35 cm per 6,35 cm.
Detto barcone percorre circa 1100 miglia nautiche, circa 2.000 chilometri, nessun motore fuori bordo per piccole imbarcazione ha una capacita’ tale da percorrere tante miglia senza un opportuno serbatoio.
Se il barcone avesse viaggiato a circa 30 nodi all’ora (circa 50 km/h) per coprire i 2.000 chilometri avrebbe dovuto stare in mare per 40 ore circa con mare calmo.
Infine il barcone,attraversa le acque territoriali della Turchia, Grecia e acque internazionali per poi entrare infine nella acque italiane senza che nessuno lo abbia visto durante tutta la traversata, compiuta tra l’altro con un mare forza 4.
Beoti italioti.
La domanda sorge spontanea.
Come mai il barcone non e’ stato avvistato da nessuna unita’ delle capitanerie dei Paesi costieri che ha lambito?
Chi c’e’, anche in Italia, dietro tutto questo traffico di esseri umani?
Un legno in quello stato, come ha dimostrato il naufragio, non poteva tenere il mare nemmeno per un ora quindi gli sfortunati saranno stati imbarcati su di una nave sicuramente ONG magari battente bandiera anche italiana e quindi insospettabile e poi lasciati alla deriva sulla barca in prossimita’ delle coste pugliesi.
Questi trafficanti vanno fermati ad ogni costo e con essi vanno fermati gli scafisti e chi lucra con la finta accoglienza.
Meditate, ennesima dimostrazione di quello che raccontano e mostrano MerdTv e MerdGiornali è tutto DANNATAMENTE FALSO tranne i morti. (Edoardo Marsiletti)

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