Cosa sarà di noi?

Ci hai mai pensato?

Tra 100 anni, per esempio, nel 2123, saremo tutti morti e sepolti con i nostri parenti e amici.

Degli estranei vivranno nelle nostre case, che abbiamo lottato tanto per comprarle, in pratica possederanno tutto quello che abbiamo noi oggi. Tutte le nostre proprietà saranno di sconosciuti, che non sono ancora nati… compreso quell’auto per cui hai speso una fortuna, probabilmente sarà in uno sfasciacarrozze o nella migliore delle ipotesi sarà nelle mani di un collezionista sconosciuto.

I nostri discendenti quasi nessuno sapranno chi eravamo, né si ricorderanno di noi. Quanti di noi conoscono il padre di nostro nonno?

Dopo la nostra morte saremo un ricordo per qualche anno, poi saremo solo un ritratto sulla libreria di qualcuno (probabilmente un misero file in una cartella di un computer dimenticato) e qualche anno dopo, la nostra storia, le nostre foto, le nostre gesta andranno nel bidone dell’oblio della storia… non saremo nemmeno più ricordi. Diventeremo nulla.

Forse se un giorno ci fermassimo ad analizzare queste domande, capiremmo quanto sia inutile il sogno di voler ottenere tutto…

Se solo lo facessimo sicuramente il nostro approccio alla vita, i nostri pensieri cambierebbero, saremmo altre persone…

Avere sempre di più, senza avere tempo per ciò che vale davvero la pena in questa vita …. cambieremmo tutto questo per vivere e goderci quelle passeggiate che non abbiamo mai fatto…. quegli abbracci non dati… quei baci ai figli e ai nostri amori… quei divertimenti per cui non abbiamo trovato il tempo.

Questi sarebbero sicuramente i momenti migliori da ricordare e ci riempirebbero la vita di gioia….. che invece sprechiamo, con avidità, giorno dopo giorno!

C’è ancora tempo per noi! Viviamo il presente attivamente cercando più felicità possibile, più completezza possibile. Rifiutiamo chi ci fa perdere tempo, chi ci crea stress, ansia e delusione. Non meritiamo di buttare via la nostra vita.

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